La nascita di una storia a fumetti
Costituire una storia a fumetti richiede fasi distinte e l'intervento di professionalità differenti:- SOGGETTISTICA: colui che crea il racconto;
- SCENEGGIATORE: colui che descrive in modo preciso il contenuto di ogni vignetta;
- DISEGNATORE: colui che realizza a matita le immagini;
- INCHIOSTRATORE: colui che a china ripassa i contorni dei disegni;
- COLORISTA: colui che colora le vignette;
- LETTERISTA: colui che scrive i testi all'interno dei baloons;
Il linguaggio dei fumetti
Per realizzare una storia a fumetti è necessaria la presenza di immagini e di parole. Le imagini si possono classificare in "campo" e "piano".
Il CAMPO si divide in:
Il PIANO si può dividere in:
Figura intera (tutto il corpo) |
Piano americano (dal ginocchio in giù) |
Piano medio (dalla vita in su) |
Primo piano (testa, collo e spalle) |
Primissimo piano (solo volto) |
Dettaglio (solo un particolare del corpo) |
All'interno della vignetta vi sono elementi importanti come:
Immagini metaforiche (simboli che esprimono sentimenti: amore, idea, dolore, ecc...) |
Segni cinetici (grafemi che indicano diversi tipi di movimento) |
Passando alle parole nelle vignette, possimao individuarne 3 categorie:
- I DISCORSI pronunciati dai personaggi, contenuti nei baloons;
- le parole onomatopeiche, utilizzate per indicare cadute, rumori, ecc...
- le didascalie, che illustrano quanto sta accadendo all'interno della scena
Per quanto riguarda la costruzione dei baloons, i disegnatori ricorrono ad accorgimenti grafici particolari:
- La nuvoletta con contorno unito e la coda rivolta verso la bocca del personaggio, indica parole pronunciate;
- il contorno tratteggiato indica il discorso sussurato;
- mentre una coda formata da bollicine provenienti dalla testa del personaggio indica che le parole sono solo pensati;
- un contorno spigolato con la coda molto lunga indica che le parole sono o urlate, o che provengono da fonti artificiali (radio, TV, ecc...)